[in alto: Simone Lucciola visto da se stesso, Ciro Fanelli, Alex Tirana, Hurricane Ivan]
[in basso: Simone Lucciola tout court]

domenica 8 gennaio 2012

Passata la festa, gabbato lo santo





Fine di queste lunghe, devastanti e interminabili feste natalizie, al termine delle quali - dopo una sarabanda di mostre, concerti, pranzi, cene e folklore - mi ritiro nelle mie quattro mura allo stremo delle forze, deciso a riprendere un ritmo biologico previo auto-isolamento naturale e necessario.

Due cosine da leggere e da guardare:

- Una recensione a "Carne" firmata da Diego Curcio e uscita da poco sul Corriere Mercantile, dove il buon Diego - che ringrazio di cuore - mi onora di tanto risalto per la pin-up che ho realizzato.

- Qualche scatto dal castello di Itri, dove potete intravedere - insieme al sottoscritto - Marina e Ratigher, ma soprattutto farvi un'idea di quanta roba bella avevamo lì in distribuzione e potreste ancora ramazzare finché non termina.

Detto questo, la messa è finita e vado a morire nel mio letto.

Nessun commento:

Posta un commento